Dotata di un proprio sistema di controllo e di altri componenti specifici, Rolls-Royce li commercializzerà con il suo marchio di prodotti e soluzioni MTU. Dall’altra parte invece, 2G utilizzerà i gruppi elettrogeni a gas della serie MTU 4000 nella gamma di potenza elettrica da 776 a 2. 535 kW di Rolls-Royce per i suoi impianti di cogenerazione (CHP) per la produzione decentralizzata di energia elettrica e termica. Questo accordo è il risultato del lavoro di successo svolto da 2G negli ultimi anni, con un’attività di ricerca e sviluppo che si è incentrata sull’obiettivo di combinare alti rendimenti con bassi costi del ciclo di vita. Christian Grotholt, CEO di 2G Energy AG, ha dichiarato:
“La combinazione di conversione dell'energia rispettosa del clima, l’alta disponibilità e i bassi costi di servizio costituiscono la base per una redditività sostenibile degli impianti di cogenerazione per il gestore dell'impianto. Questa è la linea guida per le nostre soluzioni di cogenerazione, progettate per soddisfare le crescenti esigenze di flessibilità di funzionamento. Questo CHP con tecnologia a gas per gas naturale, biogas ed anche a idrogeno rappresentano per noi una tecnologia di base per l'attuazione economica della svolta energetica”.La nuova cooperazione con Rolls-Royce rafforzerà ulteriormente la posizione di mercato di 2G nella gamma di potenza elettrica da 50 a 550 kW, portando ad ulteriori progressi nel soddisfare le necessità dei clienti.