Anche i mezzi rotabili hanno terminato questo primo trimestre in flessione, con 16.107 unità contro le 17.718 del corrispondente periodo del 2019. Il calo in termini percentuali è stato del 9,1 per cento. Come accaduto per Piombino, i mesi di gennaio e febbraio sono stati archiviati con dati in positivo. A pesare sull'andamento dei traffici trimestrale sono stati quindi i risultati del mese di marzo, che è stato archiviato con una flessione del 40%, con volumi quasi dimezzati rispetto a quanto movimentato lo scorso anno.
Nel primo bimestre 2020 il numero dei mezzi commerciali movimentati dai porti elbani era infatti risultato in crescita del 12,8% rispetto a gennaio/febbraio 2019. Nei primi tre mesi sono stati sbarcati/imbarcati 207.096 passeggeri, con una flessione del 25% rispetto a Q1 2019 e 70 mila persone in meno. Il primo bimestre dell’anno si era tuttavia chiuso in positivo con quasi 16 mila passeggeri in più rispetto ai mesi di gennaio e febbraio 2019 (+10%).
Marzo nero, dunque, anche per il traffico pax, soprattutto a causa delle misure di limitazione alla mobilità adottate dal Governo: il terzo mese dell'anno si è chiuso con un crollo di 85 mila passeggeri e un calo percentuale del 75,5%,