Dopo tre rilevazioni dello stato dei diversi comparti del settore, è stato redatto un Dossier per illustrare le tipologie delle aziende, il numero medio dei dipendenti, i profili di rischio per il personale, le misure di tutela adottate, i flussi di cassa delle imprese, l’andamento del ciclo produttivo, l’impatto economico e occupazionale del protrarsi per singola settimana delle misure di chiusura, sia sul 2020, sia sul 2021.
È stato allegato un piano per la riapertura sotto controllo sanitario, con annessi i protocolli da adottare con i sindacati o le rappresentanze aziendali.
Il Dossier è stato portato all'attenzione del Governo, della Task Force, del Comitato tecnico-scientifico.
Nel frattempo, negli scorsi giorni l’Associazione è intervenuta presso tutti i presidenti di Regione inviando loro la sintesi dello studio già presentato a Palazzo Chigi.
Le prime risposte sono arrivate dalle Regioni. Dopo la Liguria, anche la Toscana e il Lazio hanno interpretato le norme governative sulle attività di manutenzione di unità da diporto - che Confindustria Nautica era riuscita a far confermare fra le attività consentite anche dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 10 aprile 2020 - statuendo che possono ritenervisi incluse quelle di consegna delle unità già prodotte.