Imprese, famiglie e lavoratori bloccati ma pronti a tornare a vivere attraverso il lavoro, la quotidianità e l’essere parte attiva del motore economico del Paese. Anche la recente analisi condotta dal Centro Studi Confindustria ha confermato l’impatto senza precedenti del covid-19 sul sistema produttivo italiano e sul turismo.
Diventa quindi necessario sostenere le nostre aziende e ancora una volta sottolineiamo la necessità di individuare misure specifiche che consentano di essere pronti a ripartire non appena questa crisi sanitaria, sociale ed economica sarà rientrata. Facciamo pertanto appello alle istituzioni affinché, nel decreto di aprile, ci sia risposta al problema affitti, imprescindibile per il settore che preoccupa oltre il 50% delle aziende grandi, piccole e piccolissime.
Come più e più volte ribadito, è necessario un provvedimento che intervenga sui canoni di affitto per gli immobili ad uso alberghiero e permetta di sopravvivere alle tante aziende costrette a sostenere un costo vivo su un’attività oggi ferma e che comunque nei prossimi mesi potrà contare su un mercato molto parziale e comunque rallentato.
La ripartenza, come immaginiamo, sarà graduale e per uscire dal lockdown preparate, le aziende già guardano all’organizzazione dell’offerta alberghiera in osservanza con le nuove esigenze di rispetto del distanziamento sociale. Regole chiare e certe saranno fondamentali per restituire fiducia al mercato e serenità agli operatori ed agli ospiti.