“Un comparto strategico ed essenziale come quello del trasporto e della logistica, che all’inizio della crisi sanitaria aveva un trend di crescita positivo, è ora fortemente a rischio e ha bisogno di interventi immediati e strutturali. Per questa ragione - dichiara il Presidente di ALIS Guido Grimaldi- abbiamo organizzato in queste settimane diversi tavoli di lavoro e di confronto in videoconferenza con le Regioni, le Autorità di Sistema Portuale, gli Enti di ricerca e di formazione, gli interporti, i terminaled il nostro intero cluster di trasporto marittimo, stradale e ferroviario”.Il Presidente Grimaldi commenta così l’azione di coordinamento e di dialogo diretto promossa da ALIS con le principali realtà pubbliche e private con l’obiettivo di dare una voce unitaria alle istanze del settore e di evidenziare il lavoro eroico degli operatori del trasporto e della logistica. Nell’ottica di pianificare lo scenario post-crisi pandemica con una linea di azione comune, ALIS ha dato inizio alle videoconferenze regionali, il 7 aprile, partendo proprio dal Nord Italia, e nello specifico, dal Veneto.
In questo tavolo di confronto il Presidente dell’AdSP Mare Adriatico Settentrionale Pino Musolino è intervenuto sulla messa in sicurezza dei porti di Venezia e Chioggia e sulla necessità che il settore pubblico, anche attraverso la sburocratizzazione amministrativa, sia un facilitatore di processi per i privati in difficoltà.
La seconda videoconferenza, tenutasi l’8 aprile, ha visto la Sicilia come protagonista, territorio dove il cluster ALIS rappresenta, senza alcun sussidio pubblico, l’85% della quota di mercato del trasferimento delle merci ed assicura la massima operatività per garantire la continuità territoriale.
Nella terza videoconferenza svolta il 14 aprile, ALIS ha promosso un interessante confronto sul Lazio. L’Assessorato ai Lavori Pubblici, Tutela del Territorio e Mobilità della Regione Lazio, rappresentato da Sergio Celestino, ha chiarito come la fase di emergenza metta tutti gli interlocutori pubblici nella condizione di dover accelerare il processo in atto per la costituzione della ZLS e del relativo Piano di sviluppo strategico.
Focus sulla Puglia, invece, per il quarto incontro tenutosi il 16 aprile, al quale ha partecipato il Governatore della Regione, Michele Emiliano che, complimentandosi con ALIS per essere portatrice di interessi sani per l’economia pugliese e per l’intero Mezzogiorno, ha anticipato la realizzazione di un Piano regionale straordinario al fine di avviare la fase di programmazione e di traghettamento per la riapertura post-emergenza e l’uscita da una crisi globale senza precedenti.
La quinta videoconferenza ha avuto come protagonista la Campania. E’ intervenuto il Vicepresidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola, che ha espresso apprezzamento fin da subito per il qualificato lavoro svolto da ALIS.
“Sono da sempre convinto che in tutte le attività economiche le Istituzioni hanno un bisogno vitale di avere un dialogo costante con gli operatori del settore, cioè con coloro che ogni giorno garantiscono che il Paese non si fermi. Questo è tanto più vero per il trasporto delle merci e delle persone, in particolare nel momento emergenziale che stiamo vivendo e nella cosiddetta Fase 2. Il sistema dei trasporti - aggiunge Bonavitacola - è il sistema circolatorio di una comunità, come in un organismo vivente. Si può fermare tutto, ma non quello”.