Il nuovo regolamento snellisce e digitalizza sia le pratiche autorizzative delle aree destinate alla sosta delle merci pericolose all’interno dei terminal che quelle relative alla loro destinazione alla sosta o all’imbarco/sbarco diretto (prevedendo una richiesta tramite sistema informatico e la procedura del silenzio assenso entro 6 ore).
Una più articolata disciplina (rispetto alla precedente) delle modalità operative di gestione delle merci pericolose e un miglioramento dell’informatizzazione delle procedure di autorizzazione, consentiranno inoltre a tutte le autorità a vario titolo competenti una costante tracciabilità e controllo grazie alla previsione di un sistema informatico (accessibile alle stesse) in cui confluiranno tutti i dati relativi alla tipologia della merce, i pareri rilasciati dai competenti enti/autorità, le schede di emergenza e sicurezza specifiche per le diverse tipologie di merci e l’esatta individuazione della loro ubicazione.