31 marzo 2020 -
“In riferimento alla triste vicenda che ha determinato il blocco ai collegamenti marittimi operati dalla Tirrenia CIN, l’intero cluster ALIS e, in particolare, tutti gli armatori ed i trasportatori associati, continueranno ad operare in prima linea al fine di garantire la continuità territoriale con la Sicilia e la Sardegna e ad assicurare il costante e quotidiano approvvigionamento delle merci e dei beni di prima necessità, in primis prodotti alimentari e farmaceutici”.
Così il Direttore Generale di Alis dr Marcello Di Caterina commenta la notizia del sequestro conservativo sui conti correnti di Tirrenia CIN da parte di Tirrenia in AS.
“Specialmente in una fase emergenziale come quella attuale causata dalla pandemia da Coronavirus, il cluster ALIS intende agire ed operare al fianco del Governo, delle Isole e dell’Italia intera, accogliendo favorevolmente quanto comunicato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che ha precisato in una nota ufficiale come attraverso l’operatività di altri armatori non ci saranno problemi di trasferimento delle merci, in particolare alimentari e farmaceutiche, e di collegamenti con la Sicilia, la Sardegna”
aggiunge il Direttore Di Caterina a seguito della nota ufficiale diramata dal MIT.
Infatti, il cluster ALIS, che nelle scorse settimane aveva già registrato una quota di mercato pari al 70% delle merci in ingresso e in uscita dalla Sardegna, si impegna quindi a garantire immediatamente, con massima operatività e senso di responsabilità, un potenziamento delle linee già esistenti e dell’avvio nelle prossime ore di nuove linee in maniera tale da poter garantire il trasporto anche alla restante quota di mercato attraverso l’impiego di ulteriori navi da e per la Sicilia e la Sardegna.
Alis esprime vicinanza e supporto al Governo ed a tutta la popolazione insulare in questione e si adopererà al massimo come ha sempre fatto per assicurare, in questo difficile momento, la continuità territoriale e il regolare approvvigionamento delle Isole.