L’Italia nel mondo post-globale deve affrontare sfide impegnative in questo campo, per proseguire nel proprio sviluppo ma anche per conservare le posizioni conquistate a caro prezzo. L’ascesa commerciale della Cina, la concorrenza dei porti del Nordafrica, la necessità di investimenti tecnologici e infrastrutturali mirati, l’arrivo di elementi “techno-disruptive” dell’assetto logistico-economico, come l’automazione, la blockchain e l’intelligenza artificiale impongono la collaborazione ed il coordinamento di tutti gli attori, pubblici e privati.
E i partecipanti alla manifestazione di Milano hanno raccolto l’appello.
“Siamo molto soddisfatti della due giorni di Milano: partecipanti in ulteriore crescita, 100 relatori, 10 sessioni e workshop tematici. Shipping Forwarding & Logistics meet Industry può divenire sempre più il laboratorio nazionale del dialogo tra logistica e manifattura, il luogo dove poter irrobustire le relazioni tra i due Sistemi Confederali, Confindustria e Confetra",dichiara Guido Nicolini, Presidente di Confetra.
“Stiamo vivendo una fase di riposizionamento dello scacchiere mondiale in cui, come sempre, la logistica e i trasporti sono decisivi – conferma Betty Schiavoni, Presidente di ALSEA. Guardate la Cina con la Nuova Via della Seta, la Germania, che accompagna l’export con le sue corazzate logistiche, solo per fare i due esempi più noti. In questo contesto la nostra politica deve avere chiaro il ruolo strategico che rivestono i trasporti e la logistica”.
“La quarta edizione di Shipping, Forwarding & Logistics meet Industry è stata la più completa a mia esperienza, con un parterre di relatori impressionante, che hanno superato il centinaio – conclude Riccardo Fuochi, Presidente del Propeller Club Port of Milan. I focus su geopolitica e logistica, sul binomio competitività e competizione, sulla sostenibilità e sulle strategie infrastrutturali sono di estrema attualità. Le sessioni verticali hanno affrontato tematiche di grande rilievo pratico per le aziende, dalle soluzioni logistiche per le PMI a quelle per i prodotti di alta qualità/alto valore intrinseco e alle evoluzioni del traporto a temperatura controllata per gli alimentari. Grande successo per la sessione sulla cyberlogistica e sulla logistica connessa, mentre è stato significativo il focus della conferenza sull’automazione, che ha approfondito il problema della formazione.”