“Siamo contenti che i nostri espositori trovino al Nauticsud opportunità di vendite, ma la cosa non ci stupisce – afferma Gennaro Amato, presidente Afina – da cinque anni a questa parte Napoli è diventata una piazza importante per il mercato della piccola e media nautica, qui il settore produttivo trova terreno fertile perché si lavora al loro fianco. A Genova invece il segmento delle imbarcazioni tra i 4 e 18 metri viene lasciato a se stesso e messo in disparte rispetto ai cantieri che producono navi oltre i 30 metri”.Il pubblico delle grandi occasioni ha premiato il lavoro svolto dal binomio Mostra d’Oltremare ed Afina che hanno organizzato la 47.ma edizione del Nauticsud. Il dato di affluenza è nettamente in crescita se paragonato alle stesse due giornate iniziali dello scorso anno con un +10% di partecipazione.
Ma in particolare la qualità dei partecipanti ha alzato l’asticella delle adesioni e di conseguenza degli acquisti. Il riscontro giunge dai dati vendita registrati da diversi espositori che hanno concluso affari e sottoscritto contratti di acquisto di barche. A parte la vendita della barca “regina” del salone il 62 piedi di casa Rizzardi, l’IN Six 62, che sarebbe stato acquistato da un armatore napoletano, si registrano vendite di gozzi, gommoni e motori marini.