L’intervento in oggetto rientra tra gli investimenti necessari per la messa in sicurezza della rada di Augusta, ed in particolare il primo stralcio in esecuzione riguarda i ricci di testata dell’imboccatura Nord della diga foranea per un investimento di circa 12 milioni di euro. L’intervento è stato progettato a livello esecutivo da tecnici funzionari del Provveditorato Interregionale delle OO.PP. per la Sicilia e Calabria di Palermo, su espressa richiesta avanzata dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale.
La Direzione lavori è stata affidata ai funzionari del Provveditorato stesso. Tale intervento è finalizzato al ripristino della sagoma originaria dell’opera, riportando così la diga alle preesistenti misure di berma e di scarpate, utilizzando materiale simile per volumetria, massa e composizione. Inoltre, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale ha già avviato le procedure per la realizzazione del completamento dei restanti tratti della diga foranea per un importo complessivo dell’opera di 55 milioni di euro.