Un appuntamento che, edizione dopo edizione, si conferma come l’hub del Mare Mediterraneo per la Blue Economy e che racconterà l’industria del mare a 360°, grazie alla presenza di attori nazionali e internazionali quali la Marina Militare Italiana, le Marine Militari Estere, i maggiori player globali dell’industria del mare e della difesa, PMI, esponenti del mondo accademico e della ricerca, start-up innovative, cluster tecnologici marini e marittimi. Filo conduttore della nuova edizione di Seafuture saranno lo sviluppo sostenibile e l’economia circolare legata al mare per aumentare la sicurezza e la protezione in mare, promuovere una crescita blu sostenibile, la creazione di posti di lavoro e preservare gli ecosistemi e la biodiversità.
Un focus sarà dedicato all’approfondimento dell’iniziativa WestMed promossa dalla Commissione Europea per rendere lo spazio marittimo comune più sicuro, più pulito e più produttivo, e alle Underwater Defence Technologies (UDT), le tecnologie marine subacquee impiegate sia in ambito militare che civile. In particolare, l’obiettivo del focus UDT sarà quello di presentare gli assetti industriali, i programmi universitari e le eccellenze, nazionali e internazionali, che operano nel settore underwater.
Saranno presentati studi, nuove tecnologie e materiali di nuova generazione relativi ad applicazioni Under Water su mezzi manned, unmanned e velivoli teleguidati (tethered). All’esposizione di imbarcazioni civili e militari si affiancheranno, nella cinque giorni, incontri, seminari e conferenze, seminari tecnici e business conversation.
Particolare attenzione sarà rivolta al mondo accademico, della ricerca e della formazione: tornerà infatti il premio Seafuture Awards che premierà le tesi magistrali o di specializzazione più innovative che hanno come oggetto prodotti o processi nell’ambito delle tecnologie del mare, ma anche i lavori di studenti delle scuole secondarie che saranno chiamati ad elaborare proposte legate alle tecnologie marine e lo sviluppo in chiave sostenibile.
Novità di quest’anno Call for Papers che fornirà la possibilità per rappresentanti di aziende e manager di proporre ad un pubblico internazionale e qualificato il proprio contributo sulle tematiche della manifestazione.