Il 90% di loro ha trovato lavoro grazie alla stretta collaborazione con l’armamento. Sono infatti oltre 30 le compagnie di navigazione italiane che negli anni hanno imbarcato i giovani cadetti. Un traguardo importante per l’Accademia Italiana della Marina Mercantile che oggi è un punto di riferimento a livello nazionale e internazionale per l'istruzione e l'addestramento degli allievi ufficiali di Coperta e Macchina, dei quadri direttivi del personale di bordo e di molte altre figure appartenenti al cluster marittimo, nonché, dal 2008, la sede di IMSSEA, una delle tre agenzie formative dell'International Maritime Organization.
“Un modo nuovo di intendere l’alta formazione per figure di profilo e specializzate, attraverso modelli di alternanza scuola-lavoro, che consentono di sviluppare sia i livelli di competenze teorico- tecnologiche, sia di esercitare efficaci periodi di training a bordo per addestrarsi a compiti e mansioni di alta responsabilità professionale e sociale. Un approccio rivoluzionario: lavorare non solo per le imprese ma insieme alle imprese, con l’obiettivo, realizzato, di creare lavoro qualificato per i nostri giovani, in grado di reggere la competizione a livello internazionale”– sottolinea Eugenio Massolo, Presidente dell’Accademia.