All’interno della strategia generale del Piter Alpimed, che vuole contribuire allo sviluppo sostenibile del territorio transfrontaliero delle Alpi del Mediterraneo, è prevista l’attivazione di laboratori dove verranno sperimentate soluzioni innovative in ambito turistico, di mobilità dei trasporti e di studio dei cambiamenti climatici. All’appuntamento sono intervenuti i proff. Davide Poggi, Pierluigi Claps e Stefania Tamea, in rappresentanza del Politecnico di Torino, che opererà al fianco dell’Ente camerale per realizzare attività di ricerca applicata sulla risorsa idrica.
Tra gli ambiziosi obiettivi rientrano la valutazione degli effetti dei cambiamenti climatici per quantificare la riduzione della capacità di accumulo naturale, costituita dalla copertura nivale. In relazione agli scenari idrologici futuri, il progetto mira a definire alcuni scenari di disponibilità idrica e a disegnare i possibili utilizzi sul territorio, analizzando la domanda attuale e futura dei vari settori e i conseguenti possibili interventi.
“Abbiamo posto un tassello importante nell’avvio delle attività previste dal Progetto CLIMA all’interno del PITER ALPIMED – dichiara il Presidente dell’Ente camerale, Ferruccio Dardanello - Attraverso la forte sinergia con i partner transfrontalieri e la collaborazione con le eccellenze del Politecnico di Torino, vogliamo migliorare le nostre conoscenze sulle conseguenze, attuali e future, del cambiamento climatico sulla risorsa idrica, il nostro prezioso “oro blu”, così da disporre di ulteriori elementi per mettere in atto azioni concrete e affrontare in modo consapevole le criticità che potranno manifestarsi negli anni a venire”.Il PITER ALPIMED, che insiste sul territorio cuneese delle Valli Gesso, Vermenagna e Pesio e nell’area di pianura sottostante, sino alle città di Cuneo, Fossano e Mondovì, su parte della provincia di Imperia e del Dipartimento 06 francese, è coordinato dalla Métropole Nice Cote d’Azur e coinvolge per il territorio cuneese, l’Ente camerale, il Comune di Cuneo – Parco Fluviale, il Gect Parco Alpi Marittime e Mercantour e la Provincia di Cuneo.