«Cagliari continua a rappresentare una tappa strategica per gli itinerari di MSC Crociere, come dimostrano i dati di movimentazione passeggeri per l’anno prossimo, quando in città arriveranno circa 130.000 nostri passeggeri»,ha spiegato Leonardo Massa, Country Manager della compagnia.
«Grazie alla collaborazione e all’appoggio degli enti locali, che desidero ringraziare, a Cagliari siamo riusciti a dar vita ad una programmazione crocieristica che prevede una nostra importante presenza. La città è infatti una meta turistica dalle notevoli potenzialità sia perché ricca in proprio di storia e cultura, sia perché circondata da splendide destinazioni note a livello internazionale»ha aggiunto Luca Valentini, Direttore Commerciale di MSC Crociere. Particolarmente ricca è la proposta di escursioni che MSC Crociere organizza durante la sosta delle sue navi.
Oltre ai tradizionali tour della città, molto richiesti e apprezzati dai crocieristi, è possibile raggiungere la piccola cittadina di Barumini e il suo villaggio nuragico, sito dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Durante l’escursione, oltre ad osservare dall’esterno queste misteriose strutture in pietra, è possibile visitare l’interno di una torre a tre piani.
In alternativa, si può prenotare una visita al sito archeologico di Nora, situato in una penisola a sud di Cagliari, ex colonia e porto di origine fenicia, caratterizzato da antichi teatri, templi, bagni termali, case di nobili e resti di mosaici decorativi. Previsto anche un coinvolgente viaggio a Dolianova, graziosa cittadina di mercato e importante centro di produzione di olio d'oliva, durante il quale è possibile visitare la cattedrale romanica-pisana, un frantoio per la spremitura dell'olio e il piccolo villaggio di Serdiana, dove si entra nei vigneti Argiolas in cui si producono alcuni tra i migliori vini sardi.
Interessante la visita a San Sperate, villaggio caratterizzato da una serie di murales dipinti da vari artisti e da una collezione delle cosiddette pietre "sonore" dello scultore Pinuccio Sciola, che rendono unico al mondo questo luogo. I viaggiatori più sportivi possono scegliere, infine, il trekking sul promontorio di Capo Sant'Elia, o Sella del Diavolo, attraversando paesaggi mediterranei ricchi di ginepri, olivastri e lentischi, oltre a molte altre specie di alberi e resti archeologici, passando per la spiaggia del Poetto, verso la laguna di Molentargius, con splendide viste della baia.