27 ottobre 2019 - Il 22 ottobre, Fabrizio Vettosi, Consigliere Confitarma, ha tenuto una lecture sul tema Overview on Italian Logistic Pattern durante il corso “Business Environment” organizzato da C-MAT – Centre for Maritime & Air Transport Management dell’Università di Anversa al quale hanno partecipato studenti provenienti da 15 diversi paesi. Dal successivo Q&A sull’ampia rappresentazione dell'evoluzione della flotta italiana e dei differenti modelli adottati dalle nostre aziende di shipping, sono emersi spunti e possibili proposte.
Qualche giorno prima, il 16 ottobre a Londra, nel suo intervento alla Conferenza sul Financial Restructuring/NPLs-UTPs organizzato da Debtwire, il Consigliere Vettosi ha affermato che “il nostro modello di Shipping è poco attrattivo per investitori distressed, da un lato, perché basato sul Corporate Lending più che sull’Asset Lending, dall’altro, per il fatto che la normativa sulle crisi d’impresa è fortemente protettiva degli interessi dell’impresa, penalizzando i rendimenti degli investitori in NPLs e UTPs.
Se a ciò si aggiunge la scarsa specializzazione che caratterizza i Fondi di Turnaround, le dimensioni contenute del mercato dello shipping lending Italiano nonché la estrema frammentazione delle flotte, è da ritenere preferibile per le banche la soluzione “in house”, che individua nell’armatore stesso il miglior gestore dell’asset nave”.