Si intitola “TUTELA DEI DIRITTI DI PROPRIETÀ INTELLETTUALE E RUOLO DELLE DOGANE” tenuto a un team di esperti del tema, ovvero gli avvocati Giovanni Montanaro, Margherita Cera e Federica Bargetto dello Studio Legale RÖDL & PARTNER. Tra i temi in discussione i diritti di proprietà intellettuale; le istanze di intervento doganale a tutela dei diritti di proprietà intellettuale; la sospensione allo svincolo e il blocco della merce e infine la concorrenza sleale e la tutela giurisdizionale nazionale e internazionale.
Il secondo seminario è a pagamento; si tiene il 30 ottobre 2019 (ore 10,00-13,00) sempre nella sede milanese Assologistica e si intitola “VENDITA E TRASPORTO INTERNAZIONALE DI MERCI, L’IMPATTO DEGLI INCOTERMS 2020”. L'International Chamber of Commerce (ICC) ha pubblicato nei giorni scorsi la nuova versione degli Incoterms, destinata a trovare applicazione a partire dal 1 gennaio 2020.
E’ stata pubblicata la versione inglese, ed è in corso la traduzione italiana, che sarà disponibile tra breve. La nuova edizione degli Incoterms 2020 risponde alle esigenze di revisione e aggiornamento segnalate dagli operatori del commercio internazionale e recepisce una serie di proposte che mirano a rendere più agevole l’uso degli Incoterms, superando alcune difficoltà operative e di interpretazione emerse a seguito dell’adozione dell’edizione 2010.
E’ stato introdotto un nuovo termine di resa (DPU, Delivered At PlaceUnloaded), destinato a sostituire l’Incoterm DAT, introdotto nel 2010. È stato modificato anche il termine di resa FCA e sono stati previsti obblighi assicurativi specifici in relazione al termine di resa CIP, introducendo questa volta un obbligo di copertura assicurativa a condizioni allrisks, non più limitato alla copertura minima (che resta invece invariata per la resa CIF). Il seminario è l’occasione per analizzare nel dettaglio le modifiche introdotte con la versione 2020, con un taglio pratico e operativo e l’analisi di modelli contrattuali e documenti di trasporto.