In sintesi:
- aumentare la diffusione di carburanti sostenibili e alternativi per il trasporto stradale, marittimo e aereo;
- estendere il sistema di scambio di quote di emissione al settore marittimo e ridurre le quote gratuite per le compagnie aeree;
- giocare un ruolo guida nei forum internazionali, in particolare nei negoziati sulla riduzione globale delle emissioni all'interno dell'ICAO e dell'IMO;
- ridurre le emissioni all'inquinamento di aria, acqua e rumore;
- revisionare la direttiva sulla tassazione dell'energia e porre fine ai sussidi ai combustibili fossili;
- sfruttare al massimo le opportunità legate alla mobilità connessa e automatizzata, garantendo la continua modernizzazione dei principali sistemi di trasporto;
- completare i collegamenti infrastrutturali mancanti e la rete transeuropea di trasporto il più rapidamente possibile;
- assicurarsi che il trasporto rimanga accessibile, affidabile in particolare per le persone a basso reddito o che vivono in aree remote e che i diritti dei passeggeri siano rispettati;
- assicurare i più elevati standard di sicurezza;
- rafforzare la cooperazione con partner chiave per far rispettare gli accordi esistenti, aprire nuove opportunità di mercato, promuovere elevati standard di sicurezza e migliorare i collegamenti di connettività, in particolare nel nostro vicinato e nei Balcani occidentali;
- garantire l'attuazione di progetti infrastrutturali a duplice uso per migliorare la mobilità militare, utilizzando i fondi previsti dal meccanismo per collegare l'Europa.