Le due organizzazioni hanno unito le forze per sviluppare le competenze delle piccole produttrici alimentari siriane. L’obiettivo è quello di aiutarle a rafforzare i mezzi di sussistenza e di rilanciare il settore agricolo del paese. Sette donne visiteranno questa settimana comunità agricole in Piemonte e Liguria che producono e promuovono specialità locali, biologiche e artigianali di alta qualità.
Verranno illustrati loro tutti gli aspetti della produzione, della commercializzazione e della catena del valore. Tra gli alimenti considerati vi sono prodotti lattiero-caseari, miele, olio, cereali, pane e verdura. Al loro rientro in Siria potranno trasmettere le conoscenze acquisite ad altre agricoltrici delle loro comunità.