Il giorno di Ferragosto, giovedì 15 agosto, sono state 10.400 le persone in transito nello scalo, con cinque traghetti in partenza: 9 mila i passeggeri sulla direttrice greca, con 3 navi in partenza, 400 per la Croazia e un migliaio per l’Albania. Da venerdì 16 a domenica 18 agosto, sono stati 40.500 i passeggeri in transito con la partenza di 19 navi di cui due crociere. Le toccate complessive di questa stagione, inserita nella rotta internazionale delle crociere del mare Adriatico e Mediterraneo, sono già 50 rispetto alle 46 previste ad inizio estate.
Nel 2018 gli approdi di crociere sono stati 40 e 27 nel 2017. Msc Crociere ha aumentato quest’anno la sua presenza con Msc Sinfonia nel porto dorico dalle 20 toccate del 2018 alle 28 di questa stagione. Un incremento che ha interessato anche la compagnia Marella Cruises, che ha inserito una seconda nave per Ancona, la Marella Explorer 2 oltre alla Marella Celebration, più che raddoppiando le toccate ad Ancona, dalle 7 del 2018 alle 17 di quest’anno.
A settembre ci saranno anche due toccate della nave Aegean Odissey. Questo maggior numero di arrivi consente di ipotizzare un incremento di numero di crocieristi di circa +37% rispetto al 2018, con 92.100 passeggeri stimati rispetto agli oltre 67 mila dello scorso anno. Nel fine settimana di Ferragosto, l’ultimo di grande partenza prima dell’inizio dei rientri dalle vacanze, sono stati 36.200 i passeggeri dei traghetti in transito a bordo di 17 navi. Le persone dirette nei porti greci di Igoumenitsa e Patrasso saranno 22.070, in partenza a bordo di sette navi. I passeggeri sulla direttrice della Croazia, con sette traghetti in partenza per Spalato e Zara, saranno 11.300. Quelli in imbarco e in sbarco sulla linea per l’Albania sono stati invece 2.830, con tre traghetti in partenza per Durazzo.
“Il porto è sempre più aperto verso la città – dice Rodolfo Giampieri, presidente Autorità di sistema portuale - con i passeggeri e i crocieristi che la possono visitare usufruendo anche di tutti i servizi commerciali presenti, e punto di riferimento per il turismo di tutte le Marche, con la possibilità per chi sbarca con le crociere o con i traghetti di godere dell’unicità, della storia, della bellezza e dell’ambiente della nostra regione”. Per il lavoro di queste giornate di grande afflusso, sottolinea Giampieri,
“è necessario ringraziare l’impegno della Capitaneria di porto di Ancona, delle forze dell’ordine, dell’Agenzia delle Dogane, dei servizi tecnici-nautici, della Dps, delle agenzie e di tutto il personale dell’Autorità di Sistema Portuale. Una squadra affiatata, che opera in un clima di grande collaborazione per l’efficace funzionamento del porto e per il raggiungimento degli obiettivi di crescita diffusa e di creazione di posti di lavoro”.