La trasmissione è avvenuta subito dopo l’arrivo del concerto, previsto per legge, del Ministero dell’Economia e delle Finanze e del Dipartimento della Funzione pubblica. Con la piena funzionalità dell’Agenzia si darà così avvio a quella rivoluzione nella vigilanza sulla sicurezza delle infrastrutture, fortemente voluta dal Governo.
Così come previsto dal dl Genova, l’Ansfisa ha, infatti, il compito di garantire la sicurezza del sistema ferroviario nazionale e delle infrastrutture stradali e autostradali, la sicurezza delle gallerie situate sulle strade appartenenti alla rete stradale anche transeuropea e la sicurezza sui sistemi di trasporto rapido di massa, facendo sì che lo Stato, attraverso l’Agenzia, abbia un ruolo primario e maggiormente efficace nella vigilanza della corretta manutenzione e dunque sulla sicurezza delle infrastrutture italiane.
Gli schemi di Regolamento e Statuto dell’Ansfisa, in linea con il quadro normativo, prevedono che, con riferimento al settore ferroviario, l’Agenzia svolga i compiti e le funzioni, anche di regolamentazione tecnica, corrispondenti alle funzioni ed ai compiti già esercitati dall’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie (Ansf) ed abbia dunque competenza per l'intero sistema ferroviario nazionale, oltre che, per le infrastrutture transfrontaliere specializzate, svolga i compiti di Autorità preposta alla sicurezza relativa all’interoperabilità del sistema ferroviario dell’Unione europea.
L’Ansfisa vigilerà anche sulla sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali, delle gallerie anche della rete transeuropea, e sulla sicurezza dei sistemi di trasporto rapido di massa, e potrà anche irrogare sanzioni. La nuova Agenzia verificherà direttamente la corretta organizzazione dei processi di manutenzione da parte dei gestori stradali e autostradali, e farà attività ispettiva e di verifica a campione sulle infrastrutture, obbligando i gestori a mettere in atto le necessarie misure di controllo del rischio in quanto responsabili dell'utilizzo sicuro delle infrastrutture.
Non solo, l’Ansfisa promuoverà l'adozione da parte dei gestori delle reti stradali ed autostradali di Sistemi di Gestione della Sicurezza per le attività di verifica e manutenzione delle infrastrutture certificati da organismi di parte terza riconosciuti dall'Agenzia; e sovraintenderà alle ispezioni di sicurezza sulle infrastrutture stradali e autostradali, anche compiendo verifiche sulle attività di controllo già svolte dai gestori, eventualmente effettuando ulteriori verifiche in sito.