L’intesa sottoscritta prevede che Anas subentri al concessionario uscente, ne acquisti il progetto, con una valutazione effettuata da un collegio indipendente di tecnici, e diventi così il “soggetto attuatore” per l’intervento.
Cambia anche il modello di concessione: quello adottato in precedenza avrebbe portato al pagamento di un pedaggio, stimato in circa 15 euro per la tratta. Il nuovo schema di concessione, oltre a garantire una velocizzazione del cantiere, porterà all’azzeramento dei pedaggi per tutti i cittadini.