La presenza al Transport Logistics di Monaco, agli inizi di giugno, ha permesso di rafforzare i contatti con gli operatori italiani che già avevano partecipato alla precedente edizione di Green Logistics Expo e di toccare con mano l’interesse per il Salone, che è considerato oramai la manifestazione di riferimento italiana del settore. Sul fronte delle presenze straniere è attivo un tavolo di lavoro con l’Ambasciata Olandese in Italia, per l’organizzazione della presenza una collettiva di aziende dei Paesi Bassi, di tutte le aree tematiche ed espositive di Green Logistics Expo.
Avanzati anche i contatti con operatori della Polonia, un Paese particolarmente importante per la logistica in quanto snodo chiave delle rotte ferroviarie verso l’Asia e la Cina in particolare. E parlando appunto della Cina, oramai protagonista della logistica globale, trattative importanti sono in corso anche per organizzare la presenza, alla prossima edizione di Green Logistics Expo, di importanti operatori cinesi. Sul fronte nazionale, si susseguono le adesioni dei principali porti e interporti Italiani, e di numerose importanti aziende di logistica e trasporti. Di particolare interesse e ricco di risultati, il dialogo avviato con tutte le Associazioni di Categoria del settore per analizzare assieme contenuti e trend sui quali puntare durante il Salone.
Green Logistics Expo è anche un’importante occasione di dialogo e confronto, per chi rappresenta le imprese e i lavoratori del settore, con i policy makers italiani e comunitari oltre che con il mondo della ricerca. Si tratta di un aspetto strategico, soprattutto in questo un momento storico, che prevede uno sforzo eccezionale, da parte di tutti gli attori di questo mondo complesso, finalizzato a coniugare gli obiettivi della sostenibilità ambientale, ormai imprescindibile, con quelli della sostenibilità economica e del business.