Oggi l’incidenza dei costi burocratici, soprattutto quelli non direttamente riconducibili ad una singola spedizione, costituisce un fattore importante di perdita di competitività per una compagnia.
L’evoluzione tecnologica delle navi, la crescente complessità e normazione delle operazioni, l’automazione sempre più pervasiva sia a bordo che in porto, l’invecchiamento degli equipaggi, esasperano la necessità per il sistema marittimo-portuale-logistico di disporre di personale formato e costantemente aggiornato. In questo contesto, l’eliminazione del gender gap nello shipping e nella logistica è un’opportunità di sviluppo e un imperativo etico. In chiusura della sessione la parola passa ai porti, con la tavola rotonda tra i Presidenti delle Autorità di Sistema portuale sui fattori di sviluppo del sistema: risorse economiche, sburocratizzazione, regime speciale, modelli europei.