La sua collocazione è strategica sullo stretto di Gibilterra, a soli 40 km dall’Europa e all’incrocio delle principali autostrade del mare lungo le due direttrici Nord-Sud ed Est-Ovest. In questo senso la sua posizione ne fa un hub di trasbordo naturale all’interno del flusso globale della logistica. Nel suo complesso il progetto esprime un investimento pubblico privato del valore di 8 miliardi e 100 milioni di euro. Avvio delle operazioni nel Porto 2 di Tanger Med. Il Porto 2 all’interno del progetto complessivo rappresenta la terza fase del suo sviluppo dopo la costruzione, nel 2017, del Porto 1 e del terminale passeggeri e traffico merci Ro-Ro (carico di mezzi gommati).
Il suo valore come investimento pubblico ammonta a 1 miliardo e 300 milioni di € per la costruzione di 4,6 km di banchine e 2,8 km di moli. All’interno del Porto 2 troveranno posto due terminal per container che garantiscono una capacità addizionale di 6 milioni di container l’anno che si vanno ad aggiungere ai 3 milioni già oggi gestiti dalle infrastrutture esistenti all’interno del Porto 1.
Il leader mondiale della logistica, MAERSK APM, gestirà un terminal TC4 all’interno del Porto 2 con una concessione trentennale. Questa struttura è la seconda gestita da MAERSK all’interno del Porto di Tangeri consolidandone il suo ruolo all’interno dei flussi della logistica globale e l’assoluta rilevanza come benchmark per quanto riguarda le piattaforme di transito per i flussi da e per l’Africa.