14 giugno 2019 - Mario Mattioli, presidente di Confitarma, è intervenuto oggi all’Assemblea Generale di Federagenti, incentrata sull’esigenza di “sbloccare” il
comparto marittimo-portuale con azioni che incidano sulla burocrazia.
Mario Mattioli nel commentare il “Decalogo per lo Sbloccamare”, presentato da
Gian Enzo Duci, presidente di Federagenti, ha affermato che
“Certamente vi sono
molti punti condivisibili ma, di fatto esistono tanti decaloghi fatti negli anni in tema
di sburocratizzazione, a cominciare dalla grande mole di documentazione in materia
prodotta da Confitarma”.
“Il problema è a monte – ha sottolineato il Presidente di Confitarma - cioè il
cluster marittimo italiano non è ancora riuscito ad esprimere una effettiva
compattezza di intenti: ogni componente elabora proposte, tutte in gran parte
condivisibili ma spesso caratterizzate da un individualismo che inevitabilmente
tende a svalutare l’interesse comune. In questo delicato momento per il nostro Paese e in particolare per il nostro settore,
è quindi importante essere uniti e solidali. In quest’ottica, come Presidente della
Federazione del Mare – ha aggiunto Mario Mattioli - sarei più che felice di poter
accogliere in quella sede tutti coloro che sono disponibili a condividere gli obiettivi
per formulare finalmente proposte che veramente possano restituire forza al cluster
marittimo italiano”.
“Occorre una vera e concreta volontà a lavorare insieme per un obiettivo comune,
prima di chiedere alla politica di essere efficace come regolatore”.