Questa edizione - ha sottolineato Giancarlo Vinacci, assessore allo sviluppo economico - ha ribadito sia la centralità di Genova nell’economia del mare italiana, sia quanto la blue economy sia primaria nelle linee programmatiche per lo sviluppo della nostra città. In quest’ottica stiamo lavorando a una strategia di lungo periodo che vede coinvolte tutte le istituzioni del territorio per trovare il giusto equilibrio tra lo sviluppo della filiera del blu e quello delle professioni legate all’economia del mare affinché giovani di altri territori vengano a specializzarsi da noi per poi trovare un ambiente lavorativo favorevole per restarci tutta la vita. E’ per questo motivo che abbiamo esteso il protocollo Genoa Blue Forum a Regione Liguria, considerato il suo impegno trasversale nella formazione nel settore della Blue Economy e che ci auguriamo sia presto sottoscritto anche dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale”.
Una particolare attenzione è stata infatti dedicata alla formazione con oltre 700 gli studenti coinvolti nella sette visite tecniche presso le eccellenze del porto di Genova. Agli studenti dell’Istituto Nautico San Giorgio è stata dedicata la sessione finale con i protagonisti dell’economia marittima che hanno illustrato ai futuri operatori della blue economy 200 anni di storia fatta di successo e passione per il mare. In questa occasione il protocollo d’intesa Genoa Blue Forum è stato esteso anche a Regione Liguria.