A farsene portavoce, il Segretario Generale dell’Adsp del MtC, Francesco Messineo, impegnato in una serie di appuntamenti per presentare le evoluzioni della realtà portuale della Regione Campania alle compagnie di crociera, agli agenti ed agli operatori internazionali. L’Adsp del Mar Tirreno centrale partecipa all’evento con un suo spazio all’interno dello stand di Assoporti, Cruise Italy, formula di promozione territoriale ormai collaudata che unisce le Autorità di sistema, valorizzando le bellezze dei territori del nostro Paese e la specificità dei singoli porti, città, Regioni.
Il Seatrade rappresenta anche il momento ideale per presentare e condividere gli ottimi risultati conseguiti nel 2018: Napoli e Salerno hanno chiuso con numeri in significativa crescita registrando, complessivamente, oltre 1.200.000 croceristi. Castellammare, invece, si sta sempre più concentrando su un segmento di mercato ad enorme valore aggiunto, quale quello dei giga e dei mega yacht, oltre alla cantieristica che, tradizionalmente, con Fincantieri, rappresenta la principale attività industriale del porto e della città.
Un sistema in crescita, insomma, quello della portualità campana, che si propone l’obiettivo di integrare e proporre un’offerta turistica capace di modulare pacchetti “personalizzati” per le differenti compagnie croceristiche da ospitare. A tale fine, l’Adsp opera in stretta sinergia con gli Assessorati al Turismo dei Comuni e della Regione Campania e con i terminalisti, per valorizzare il territorio e le città come destinazione turistica di eccellenza, ricca di bellezze paesaggistiche, storia e tradizioni.
Il Seatrade ha costituito la migliore occasione per promuovere e comunicare le novità relative al potenziamento delle infrastrutture portuali della Campania per sviluppare il settore crocieristico. Ci si riferisce in particolare ai lavori di dragaggio e adeguamento dell’imboccatura del porto di Salerno che consentiranno di ospitare le navi di ultima generazione.