I membri del Comitato hanno, inoltre, richiesto ai vertici dell’Ente la convocazione delle società interessate dalla procedura dell’ATF. Per quanto riguarda la PAS, il Comitato di Gestione, apprezzando il lavoro svolto dall’AdSP, ha deliberato all’unanimità la presa d’atto della proposta di modifica alla Convenzione tra l’Ente e la Port Authority Security e della predisposizione del Piano Operativo Annuale 2019 che recepisce le misure di efficientamento adottate. Al terzo punto la proposta di Rendiconto consuntivo del 2018 dell’AdSP, approvata a maggioranza dei presenti, che ha evidenziato un avanzo finanziario di competenza pari a 2,5 milioni di euro, un avanzo di amministrazione di circa 16 milioni ed un avanzo economico pari a 4,3 milioni.
Il solo parere contrario è stato quello del membro designato dal Comune di Civitavecchia motivato dai vari contenziosi ancora aperti (tra i quali quello con il Comune), dal mancato utilizzo dei 2,5 milioni di euro dell’avanzo di bilancio e dal fatto che, nelle entrate correnti, le merci rappresentino un forte decremento. In un momento di difficile congiuntura economica, determinata principalmente da una sensibile contrazione del traffico di carbone destinato alla centrale elettrica dell’Enel (dovuto principalmente ad un diverso orientamento degli operatori del mercato dell’energia che tendono ad approvvigionarsi maggiormente da fonti innovative e rinnovabili, l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, grazie ad una corretta e sana gestione della macchina amministrativa, è stata in grado di assicurare maggiori entrate anche in relazione alla rideterminazione dei canoni di concessione demaniale (assicurando un indice di riscossione del circa 93%) e minori costi grazie ad una riduzione delle spese di funzionamento dell’Ente.