«Grande risultato per le imprese e i lavoratori italiani, dopo 5 anni di battaglia».
«Potremo dire addio alla concorrenza selvaggia dell’Est Europa e all’invasione dei camion stranieri: oggi a Bruxelles abbiamo segnato un passo fondamentale per le nostre imprese e i nostri lavoratori dell’autotrasporto».Lo afferma Isabella De Monte, eurodeputata Pd e componente della commissione Trasporti e turismo, dove è relatrice ombra del dossier sui tempi di guida e di riposo degli autisti e tachigrafi digitali, commentando il voto odierno al Parlamento europeo sul Pacchetto mobilità, ossia sulle norme per combattere le pratiche illegali e migliorare le condizioni di lavoro nel settore dell'autotrasporto.
Ieri a Bruxelles, infatti, il Parlamento Ue ha approvato la sua posizione per negoziare con il Consiglio la revisione delle norme sul distacco dei conducenti, sui periodi di riposo, sull'applicazione del nuovo tachigrafo digitale e sulle nuove norme in materia di cabotaggio. L’obiettivo è anche quello di porre fine alle distorsioni della concorrenza da parte delle aziende di trasporto che delocalizzano creando società di comodo per avere manodopera a basso costo.
Alcuni dei punti centrali contenuti nel testo: norme chiare sulla retribuzione dei conducenti e sui periodi di riposo; limite di tre giorni per i trasporti di ‘cabotaggio’; meno controlli su strada ma più efficaci grazie all'introduzione del tachigrafo digitale di nuova generazione.