23 aprile 2019 - Il Tavolo Centrale di Coordinamento delle Aree Logistiche Integrate, che si è riunito per la terza volta al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha valutato, come maturi e licenziabili, 11 interventi prioritari nell’Area logistica Campana e in quella del Quadrante Sud Orientale della Sicilia, su 27 analizzati.
Per quanto riguarda la Campania, 5 degli interventi scelti sono finanziabili nell’ambito del PON Infrastrutture e Reti 2014-2020 e 1 nell’ambito del FSC 2014-2020. Tra gli interventi finanziabili dal PON-IR possono essere ricordati quelli che riguardano il Porto di Napoli (per un totale complessivo di circa 70 milioni di euro) e il Porto di Messina (per un totale complessivo di circa 60 milioni di euro).
Per quanto riguarda l’Area logistica Quadrante Sud Orientale della Sicilia sono stati ritenuti maturi e potenzialmente finanziabili complessivamente 5 interventi di cui 4 nell’ambito del PON Infrastrutture e Reti 2014-2020 e 1 nell’ambito del PAC 2007-2013. In particolare, tra gli interventi finanziabili dal PON-IR possiamo ricordare quelli afferenti ai Porti di Augusta e Messina, per un totale complessivo di circa 40 milioni di euro.
Per le altre proposte di interventi prioritari (3 per l’Area logistica Campana e 14 per l’Area logistica Quadrante Sud Orientale della Sicilia) sono stati richiesti ulteriori approfondimenti nel corso dei Tavoli tecnici locali ALI.