L’accordo, che nasce dalla profonda consapevolezza del valore della sostenibilità ambientale, è stato firmato anche dalla Snav che riprende oggi il collegamento per la Croazia dal porto di Ancona. La compagnia si era infatti impegnata a novembre a sottoscrivere “Ancona blue agreement” prima dell’inizio della nuova stagione, in modo tale da poter completare l’analisi tecnica per la sua applicazione ai motori principali delle navi.
L’accordo volontario ha validità fino al 31 dicembre 2019, con possibilità di rinnovo. E’ stato finora firmato da Adria Ferries, Jadrolinija, Superfast Ferries e Blue Star Ferries. Anche se le navi che scalano il porto dorico utilizzano combustibili con i parametri imposti dalla legge e verificati dai controlli costanti e puntuali della Capitaneria di porto di Ancona, con la firma dell’intesa volontaria, gli armatori e le compagnie di navigazione si sono impegnati a far funzionare i motori principali e ausiliari delle navi con combustibile per uso marittimo con un tenore di zolfo non superiore allo 0,1% dall’ultimazione della manovra di ormeggio in porto e fino alla partenza e all’uscita dallo scalo, rispetto all’1,5% previsto dall’attuale legge.
L’accordo sottoscritto è coerente con il percorso che vedrà il 1 gennaio 2020 entrare in vigore nuove regole europee che abbassano le emissioni in atmosfera da parte del trasporto marittimo.