9 aprile 2019 - La Direzione Trasporto marittimo del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha emanato il decreto di riconoscimento dell’organismo American Bureau of Shipping per l'esercizio delle attività di ispezione e controllo del naviglio nazionale non soggetto alle convenzioni internazionali.
“Questo ci permette finalmente di operare come ente tecnico dell’Amministrazione Italiana per le unità non sottoposte alla convenzione Solas, classificare yacht di bandiera italiana, commerciali e non, e autorizzare le prove in mare” – commenta soddisfatto Paolo Puccio, Business Development Manager di ABS Italy – “e ringrazio UCINA Confindustria Nautica per il supporto al raggiungimento di questo obiettivo”.
“Come associazione di categoria di tutta la filiera perseguiamo l’apertura del mercato, la concorrenza e la semplificazione amministrativa e questo riconoscimento rappresenta un nuovo tassello, dopo le semplificazioni degli adempimenti relative alle prove in mare fortemente volute e da noi ottenute nella riforma del Codice della Nautica”
– aggiunge Carla Demaria, Presidente UCINA Confindustria Nautica.
“Era assurdo che un cantiere potesse affidarsi ad American Bureau of Shipping, uno dei più prestigiosi registri navali del mondo, per la costruzione e la certificazione della nave, ma poi non per ottenere l’autorizzazione ad effettuare le prove in mare della medesima unità, dovendo rivolgersi a un altro ente”
– spiega il Vice Presidente UCINA Confindustria Nautica, Maurizio Balducci –
“E’ un tema particolarmente sentito dai cantieri italiani, ma alcuni ostacoli burocratici hanno reso particolarmente difficile individuare una soluzione; ringrazio quindi il Ministero e la Direzione competente per aver ascoltato le ragioni dell’ente di classe e dell’Associazione di categoria”.