È “solo” uno dei possibili risultati conseguibili dalla prossima applicazione delle norme aggiornate in tema di telepedaggi stradali formalmente adottate lo scorso 4 marzo 2019 dal Consiglio Europeo in seguito all'intesa provvisoria raggiunta con il Parlamento europeo lo scorso 20 novembre 2018. Le nuove norme miglioreranno, infatti, l'interoperabilità dei sistemi di telepedaggio e quindi la loro efficienza in termini di costi e la loro facilità di utilizzo.
Elimineranno gli ostacoli amministrativi, quali ad esempio, le onerose procedure di approvazione e specifiche tecniche locali e non standardizzate. Così i fornitori di sistemi di telepedaggio accederanno più facilmente al mercato dei servizi di riscossione dei pedaggi. Con il voto del Consiglio Europeo del 4 marzo 2019 si è conclusa la procedura legislativa.
Il Parlamento europeo aveva, infatti, già votato il 14 febbraio. La Direttiva verrà firmata da entrambe le Istituzioni Europee e sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell'UE. Entrerà in vigore 20 giorni dopo la sua pubblicazione e le nuove disposizioni saranno applicabili 30 mesi dopo l'entrata in vigore.