Dalla riunione è emerso un fattivo spirito di collaborazione. Confitarma ha ribadito l’esigenza di preservare e, anzi, rafforzare la componente di flotta di bandiera italiana anche in virtù delle rilevanti competenze e capacità delle nostre imprese acquisite in anni di formazione ed esperienza sia a terra che a bordo. Sono stati anche dettagliati alcuni aspetti tecnici ritenuti interessanti per i soggetti Istituzionali Finanziari, come il funzionamento dei pool commerciali.
Confitarma ha anche sottolineato l’esigenza di maggiore monitoraggio, selezione e controllo da parte delle banche durante la fase di cessione del credito e, soprattutto, che tale processo avvenga attraverso una preventiva informativa all’azienda oggetto di cessione del relativo credito. Tale tema sarà al centro della prossima riunione con gli Istituti di Credito e l’ABI che si terrà l’8 marzo.
Da parte dei soggetti Istituzionali presenti è stata ribadita la volontà di procedere costruttivamente nell’interesse delle imprese armatoriali affinché si possano stabilizzare i processi di ristrutturazione ed accelerare il ritorno al normale corso per quelle oggetto di tali complessi processi.