I PCS sono piattaforme elettroniche che possono collegare i diversi sistemi gestiti dagli attori che compongono la comunità portuale (Autorità di Sistema Portuale, Capitaneria di porto, Agenzia delle Dogane, Agenti Marittimi, Terminalisti, Piloti, Ormeggiatori, Spedizionieri, aziende di autotrasporto, vettori marittimi, ecc.) per favorirne la cooperazione, semplificare gli scambi informativi e supportare e migliorare i processi che coinvolgono la comunità portuale, ma anche la logistica ed i trasporti del territorio.
Non sfugge quindi l’importanza che tale sistema può svolgere soprattutto nell’Area dello Stretto ai fini anche della gestione dei flussi di traffico da e per i singoli porti che consente, grazie all’interfacciamento con la Piattaforma Logistica Nazionale, di conoscere preventivamente le previsioni di arrivo dei mezzi in determinate fasce orarie e, in caso di alta concentrazione, di consentire l’organizzazione degli arrivi riprogrammandone eventualmente le attività.
Anche per il settore crocieristico il PCS può svolgere un ruolo importante avendo finalità destinate alla organizzazione ordinata dei flussi; fra queste la verifica delle prenotazioni e il controllo degli ingressi ai varchi utilizzando le passenger list e le crew list, la gestione di cartelli a massaggio variabile per l’indirizzamento, così come di totem con indicazioni per servizi alla persona, mezzi di trasporto e zone di interesse nel territorio circostante, da fornire anche alle navi destinate nei porti di origine/destinazione nazionale.