I benefici per le imprese e la società ricadranno sul potenziamento e diffusione della capacità di monitorare, tracciare e gestire in sicurezza i beni mobili e i flussi di passeggeri; sull’aumento dell’efficienza delle reti di trasporto migliorando la sincronizzazione tra utenti, operatori e autorità di controllo della logistica; su una migliore sostenibilità dei sistemi logistici riducendo il loro impatto sulle comunità locali in termini di congestione del traffico e inquinamento.
Il partenariato del progetto, guidato dalla Facoltà di Studi Marittimi di Fiume, comprende Unioncamere del Veneto, Elevante srl, società informatica di Trieste specializzata in servizi per il settore della logistica e dei trasporti, CFLI -Consorzio formazione logistica intermodale di Venezia, il Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università degli studi di Trieste, il cluster di innovazione INOLTRA di Pescara, l’Autorità Portuale di Fiume, l’Autorità Portuale di Šibenik e l’Autorità Portuale di Rovigno.