Nel corso della visita, sono stati illustrati i compiti e le funzioni del Corpo delle Capitanerie di Porto, con particolare riferimento al relativo esercizio nella realtà campana. Il confronto, che si è tenuto nella sala riunioni dell’AdSP, ha visto la partecipazione di una significativa rappresentanza del management dell’Autorità ed ha avuto lo scopo di gettare le basi per una più stretta collaborazione tra il sistema portuale campano e il governo israeliano. L’incontro fa seguito alla missione effettuata in Israele dal Presidente Spirito lo scorso giugno.
Nel corso della riunione il Presidente e il management dell'ente hanno presentato agli ospiti i porti di Napoli, Salerno e Castellammare di Stabia, con le rispettive peculiarità, evidenziando la crescita degli ultimi dati dei traffici marittimi e accennando ai progetti avviati e quelli futuri, tra cui i lavori di dragaggio.
“Si è ragionato con le autorità israeliane su possibili intensificazioni di rapporti, che si basano innanzitutto su una maggiore cooperazione nell’ambito della ricerca connessa all’economia marittima soprattutto dal punto di vista dello sviluppo tecnologico”, ha dichiarato Spirito. Sulla sinergia tra le due realtà portuali si è incentrato anche l’intervento dell’Ambasciatore Ofer Sachs che ha ribadito l’importanza della missione per rafforzare i legami commerciali e l’esistenza delle condizioni per servire in modo adeguato uno sviluppo dei rapporti.