10 febbraio 2019 – Sole e folla delle grandi occasioni, questa la cornice della giornata di apertura del 46° Salone internazionale della nautica. Dopo il classico taglio del nastro, che si è svolto all’ingresso dell’esposizione, la folta rappresentanza istituzionale ha visitato i dieci padiglioni espositivi costatando l’ottimo stato di salute del Nauticsud e del lavoro svolto dal binomio MdO e ANRC che hanno gestito l’organizzazione di questa importante esposizione di livello nazionale. Soddisfatto, alla sua prima uscita di rappresentanza, il presidente MdO Alessandro Nardi commenta:
“E’ un salone nautico molto prestigioso. Sono felice ed emozionato, è il mio primo evento come presidente e forse ho portato fortuna, perché c'è stato il 10% di incremento di espositori e imbarcazioni. Ora dobbiamo solo auspicare la giusta risposta da parte del pubblico che, sono sicuro, non mancherà, e prepararci alle prossime edizioni. Insieme a tutti i soci ce la metteremo tutta per far crescere il salone e insieme all'Associazione Nautica Regionale Campana stiamo lavorando anche sullo sbocco a mare, in modo da poter competere sempre meglio con gli altri grandi saloni come Genova”.
Sulla stessa linea anche il presidente di ANRC, Gennaro Amato:
“Il Nauticsud ha fatto il pieno di espositori quest'anno, con una crescita sensibile. Ci è dispiaciuto averne lasciati alcuni fuori ma purtroppo, pur essendo Mostra d'Oltremare, la fiera più grande d'Italia, siamo full. Ci auguriamo di poter realizzare l'anno prossimo insieme alla Mostra d'Oltremare una tensostruttura di 5.500 metri quadrati che ci possa consentire di ospitare tutti coloro che vogliono essere al Nauticsud”.
Ma il Nauticsud ha anche una forte incisività nel pil regionale e soprattutto nel segmento nautico produttivo italiano, come ha sottolineato il consigliere delegato di MdO, Giuseppe Oliviero:
“Il Nauticsud è la grande vetrina dell'industria della nautica campana, che è la prima in Italia per il diporto. Era questo il nostro obiettivo quando siamo partiti con il rilancio del salone quattro anni fa e ci siamo riusciti. Ora dobbiamo lavorare per potenziare nel suo insieme l'intera filiera e aiutarla ad affacciarsi sempre di più sul mercato internazionale”.