Le novità introdotte da questo nuovo strumento normativo consentiranno una più agevole applicazione del Sisma Bonus, consentendo una progettazione degli interventi di miglioramento sismico degli edifici più corretta, efficace ed economicamente sostenibile. Le nuove NTC si applicano anche a parti degli edifici prima non considerate dalla normativa, ad esempio la parti non strutturali, le pavimentazioni industriali e l’impiantistica, migliorando la prevenzione dei danni agli edifici e, contemporaneamente, anche la tutela e la salvaguardia della vita umana.
L’impegno del Dicastero sui temi delle costruzioni si estende anche alla realizzazione dei documenti tecnici che consentono l’uso di nuove tecnologie per il miglioramento delle strutture esistenti. Ne è un esempio la recente pubblicazione delle Linee Guida sugli FRCM (Fiber Reinforced Cementitious Matrix), sistemi di rinforzo costituiti dell’accoppiamento di reti, realizzate con fibre di diversi materiali inglobate in una matrice inorganica, in genere a base di cemento o di calce, una innovazione tecnologica che consentirà di intervenire in modo più efficace su edifici in muratura e cemento armato, che costituiscono la quasi totalità del patrimonio immobiliare italiano.