Sono poi stati affrontati i temi relativi a quanto comunicato dall’Unione Europea sulla procedura di tassazione delle concessioni e autorizzazioni in ambito portuale, nonchè a quanto sta emergendo nel lavoro espletato da Assoporti in materia di tariffe dei servizi tecnico-nautici.
Particolare attenzione è stata data alla potenziale applicazione di un articolo della finanziaria che prevede il blocco delle assunzioni a tempo indeterminato per gli enti pubblici non economici, un provvedimento che potrebbe vanificare il lavoro svolto dalle AdSP dopo la riforma che ha dato loro più compiti, con la conseguente necessità di risorse umane. Sempre in tema di personale, i Segretari Generali hanno auspicato che il tavolo unitario del CCNL per i lavoratori nei porti riparta entro breve per garantire la pace sociale che il suddetto contratto ha assicurato sin dal 2000 (anno della sua prima stesura).
“Il lavoro che svolgono quotidianamente i Segretari Generali è prezioso per la funzionalità dei nostri porti. “ha commentato il Presidente Assoporti Zeno D’Agostino. “Ritengo che un luogo di confronto e condivisione all’interno dell’Associazione sia importante.”