Le Applicazioni TAF TSI hanno raggiunto sempre più un elevato livello di standardizzazione tra diversi gestori dell’infrastruttura ferroviaria e imprese ferroviarie, diversamente il coinvolgimento dei terminal e, di conseguenza, della dimensione multimodale, risulta molto marginale. Il progetto in questione permetterà di sfruttare le sinergie con la logistica multimodale 4.0 o “digitalizzata”, considerando anche le future implicazioni politiche, come la nuova proposta di regolamentazione sui documenti di trasporto elettronici.
Lo scopo dello studio è quello di accertare quali potenziali conflitti o aspetti complementari possano emergere tra le Applicazioni TAF TSI e le altre iniziative per la digitalizzazione del trasporto, identificando eventuali sovrapposizioni, complementarietà e sinergie. In stretta relazione con la comunità degli stakeholder, Circle e HaCon forniranno anche raccomandazioni per le possibili estensioni dello standard TAF TSI.
“Questo progetto costituisce un altro importante tassello al supporto di Circle delle politiche di sviluppo digitale della Commissione Europea in quanto ci permette di sfruttare e rafforzare l’ampio know-how della Società nel settore della logistica digitale” ha dichiarato Alexio Picco, Consigliere e Responsabile della Divisione Connecting EU di Circle. Per HaCon, che vanta un’ampia esperienza nelle soluzioni finalizzate al monitoraggio dei trasporti, questo nuovo studio è un ulteriore “pezzo del puzzle”.
“Come fornitori di software per la mobilità multimodale, abbiamo già sviluppato diversi sistemi per la pianificazione e gestione del trasporto che richiedono un appropriato standard TAF TSI per lo scambio dei dati. Lavoriamo con i principali player della logistica per sviluppare soluzioni pratiche affiancandoli come consulenti esperti; ciò ci permette di offrire agli organismi di normazione il giusto input per la revisione delle Applicazioni TAF TSI”ha commentato Lars Deiterding, Executive Director e Head of the Logistics Department di HaCon.