L’edizione 2019 si apre il 31 gennaio alle 10 entrando capofitto nel “dibattito” sulle infrastrutture logistiche: Il sistema infrastrutturale italiano nel contesto europeo e mediterraneo: fragilità e sviluppo necessario. Il parterre è di alto livello e il confronto si prospetta vivace. Basta infatti dare un’occhiata ad alcuni degli argomenti in agenda e ai relatori chiamati a trattarli: la qualità dei corridoi logistici italiani in prospettiva internazionale giudicata dalle imprese committenti; l’evoluzione degli scenari infrastrutturali e di mercato sugli assi transfrontalieri alpini; gli interventi sul sistema infrastrutturale al servizio del ruolo dei porti liguri di “porta d’ingresso e uscita” d’Italia e d’Europa; le valutazioni macro e microeconomiche degli investimenti.
Il tutto preceduto dall’intervento di indirizzo dal Viceministro alle infrastrutture e trasporti Edoardo Rixi. Il panel istituzionale sarà composto Umberto Masucci, Presidente, The International Propeller Clubs; Claudia Maria Terzi, Assessore alle Infrastrutture, Trasporti, e Mobilità Sostenibile, Regione Lombardia; Mario Castaldo, Presidente Gruppo Trasporti, Logistica e Infrastrutture, Assolombarda; Andrea Benveduti, Assessore allo Sviluppo Economico con deleghe a Porti e Logistica, Regione Liguria; Riccardo Fuochi, Presidente, Propeller Club – Port of Milan; Betty Schiavoni, Presidente, Alsea; Andrea Gentile, Presidente, Assologistica. I relatori dei diversi keynote saranno: Daniele Testi di Contship, Alessandro Panaro di SRM-IntesaSanpaolo, Oliviero Baccelli del CeRT della Bocconi (e consigliere di amministrazione di TELT), Giovanni Satta, Ricercatore, Dipartimento di Economia, Cieli, Università di Genova, Francesco Parola, Professore Associato, Università di Genova, Marco Bucci, Commissario straordinario per la ricostruzione del ponte Morandi, Marco Ponti, Esperto della Struttura Tecnica di Missione, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. SF&LMI darà voce direttamente alle imprese della produzione, per capire cosa ne pensano della questione delle dotazioni logistiche e di trasporto italiane.
La sessione chiude infatti con un panel in cui la parola passa ai committenti, ossia alle aziende della produzione, nei settori chimico - farma (Gaetano Conti, Presidente Comitato Logistica, Federchimica), cereali e semi oleosi (Carlo Licciardi, Presidente, Anacer), impiantistica (Enrico Salvatico, Presidente del Comitato direttivo - Sezione Logistica, Trasporti e Spedizioni, ANIMP) ed agroalimentare (Ettore Prandini, Presidente Nazionale, Coldiretti).
A moderare Dario Di Vico, editorialista economico del Corriere della Sera da sempre addentro al rapporto tra logistica e produzione. Si chiuderà con la testimonianza di una di quelle realtà che hanno la loro ragion d’essere nell’intersezione tra trasporti, logistica e produzione, APM Terminals, del Gruppo Maersk, che gestisce il terminal di Vado Ligure, in fase di espansione e destinato diventare un approdo leader per le portacontainer giganti di nuova generazione, e a cui fa capo sempre a Vado il più grande magazzino refrigerato per frutta e verdura fresca dell’intero Mediterraneo. Approfondimenti su tutte le altre sessioni in programma e registrazioni sul sito www.shippingmeetsindustry.it