Anche il Comune di Livorno sta facendo la propria parte per favorire il pieno recupero dell’area: tra breve sarà infatti completata, con una rotatoria, la nuova viabilità pubblica di via Edda Fagni fino all’altezza del Bastione Mediceo. L’intervento consentirà l’accesso indipendente alle aree dei Bacini, senza dover transitare sulle aree private del Cantiere Benetti.
I sottoservizi, già predisposti lungo la nuova strada, potranno così fornire energia elettrica, acqua potabile, gas, ecc. al complesso dei bacini, rendendolo completamente autonomo e indipendente anche dal punto di vista dei servizi. Se questi lavori sono fondamentali per consentire la ripresa delle attività, altrettanto importante per il destino dell’area è la notizia della ripartenza della gara pubblica per stabilire chi avrà in concessione il compendio dei bacini.
La gara, bandita nella primavera del 2015, è ripartita la scorsa settimana dopo un lungo periodo di stand-by che aveva visto il blocco del bacino galleggiante a causa dei danni subiti a seguito dell’incidente all’Urania. L’Authority ha infatti già inviato le comunicazioni ai concorrenti prequalificati, che avranno tempo sino a fine gennaio per inviare la documentazione richiesta. Intanto, nelle more dell’assegnazione della gara per i bacini, il Cantiere Benetti ha chiesto alle Istituzioni locali un supporto per procedere dalle prossime settimane alle operazioni di varo e allestimento in mare di tre giga yacht di oltre 100 metri di lunghezza, che dopo quattro anni di lavori di costruzione, di ingenti investimenti per nuove infrastrutture, di potenziamento dei servizi, con circa 800-900 persone occupate e oltre 5 milioni di ore lavorate, riceveranno il loro battesimo dell’acqua per essere poi consegnate ai loro Armatori.