L’apertura di una procedura di infrazione per eccesso di debito avrebbe comportato il congelamento dei fondi strutturali fondamentali per finanziare gli investimenti per la crescita del Mezzogiorno:
Il Fondo per la coesione e quelli per lo sviluppo rurale, lo sviluppo regionale, la pesca e il fondo sociale. Siamo soddisfatti di questo risultato per il quale noi imprenditori siamo scesi in campo, compatti, a Torino lanciando un messaggio forte e chiaro alla politica”. Così Vito Grassi, Presidente di Confindustria Campania e Unione Industriali Napoli.