La presentazione è stata fatta alla presenza del sottosegretario del Ministero dello Sviluppo Economico, Giorgio Starace. Proprio ieri il Parlamento Europeo ha approvato l’accordo di libero scambio tra Giappone e Europa, che entrerà in vigore a partire dal primo febbraio 2019.
Questo importante accordo andrà ad abbattere il fronte neo-protezionista, e consentirà di costruire nuove relazioni commerciali e produttive tra Asia ed Europa. Grazie all’accordo, le comunità imprenditoriali italiane e giapponesi potranno trarre vantaggio dall’abbattimento dei dazi e dall’apertura dei mercati.
I sistemi logistici dei due Paesi potranno porsi come cerniera per le relazioni economiche e produttive che si determineranno nei prossimi anni. Nel suo intervento, Matteo Gasparato ha sottolineato che
“gli Interporti italiani possono essere luoghi vocazionali di investimento logistico e produttivo per le imprese giapponesi”.
Dal canto suo, Pietro Spirito ha messo in evidenza
“il ruolo propulsore che può essere svolto dalle zone economiche speciali e dalle zone logistiche semplificate, per attrarre investimenti nelle aree che sono già infrastrutturale, come porti ed Interporti, generando per questa via un vantaggio competitivo ulteriore rispetto agli incentivi economici che pure sono messi a disposizione dalla legislazione italiana”.Nei prossimi mesi, Assoporti seguirà con molta attenzione gli sviluppi di quanto illustrato in quest’occasione anche in virtù di importanti appuntamenti previsti nel 2019.