Sarà uno specifico Nucleo Tecnico, coordinato dal Direttore generale della Giunta regionale, a predisporre il Piano lavoro da sottoporre all’approvazione della Cabina di regia, mentre un Nucleo operativo inviterà le aziende a incontri programmati per collaborare in merito all’analisi degli eventi infortunistici, degli incidenti e dei provvedimenti adottati dalle società nei confronti dei dipendenti inadempienti. Il Piano sulla sicurezza individuerà tra le altre cose le problematiche in materia di sicurezza, definendo criteri per lo sviluppo del sistema di sorveglianza sugli infortuni e promuovendo la formazione congiunta degli operatori di vigilanza e dei lavoratori, dettandone le linee di indirizzo;
«Si tratta di un grande passo in avanti – ha dichiarato il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi – questo protocollo chiama tutte le istituzioni coinvolte a integrare saperi e competenze in un ambito, quella della tutela del lavoro, che non riguarda più soltanto il porto ma anche le aree industriali ad alto rischio di incidente, come i depositi di Livorno nei quali persero la vita sei mesi fa due lavoratori. Questo accordo, che rinnova e rilancia una precedente protocollo del 2015, carica tutti noi di una enorme responsabilità e mi auguro che ci siano presto dei risultati». Soddisfatto il sindaco di Livorno, Filippo Nogarin, che ha parlato del protocollo come di un pregevole lavoro che va nella giusta direzione: «Mi piacerebbe considerare questa intesa come l’inizio di un percorso che porti tutti verso una maggiore consapevolezza sulla sicurezza in ambito lavorativo».
«Inutile negarlo – ha dichiarato il segretario generale della Port Authority, Massimo Provinciali a margine dell’iniziativa – il porto è un luogo dove ci sono lavorazioni ad alto rischio. Le politiche di miglioramento di performance in banchina devono essere sempre accompagnate dalla promozione di iniziative nel campo della tutela del lavoro. La valutazione del rischio è un processo continuo: per quanto si lavori in questa direzione non dovremo mai dare nulla per scontato».