Il Seminario – considerato la “Cernobbio delle donne” - e organizzato da Lella Golfo, Presidente della Fondazione Marisa Bellisario, ha visto la presenza di diversi tavoli tematici quali Finanza, Impresa, Europa, Innovazione, Welfare, Giovani, Cultura e Donne. 250 imprenditrici, professioniste e manager della Fondazione Bellisario e un parterre qualificato di esperti del settore, manager, imprenditori e giornalisti, hanno dato vita a un dibattito sulle tematiche di attualità e avanzato proposte concrete in merito.
“Le donne e i giovani sono i soggetti che possono colmare l’enorme divario tra la new economy e la old politics; – ha detto la Presidente organizzatrice Lella Golfo – sono i nuovi protagonisti di un mondo per il quale l’Europa è una condizione; non un’opzione; la tecnologia è un mezzo, non un limite; la finanza uno strumento e non un mostro”.
“Non vogliamo superare gli uomini ma avere uguali opportunità sia di carriera che di relazione all'interno dei luoghi di lavoro”- ha sottolineato Giustina Destro, organizzatrice del forum “Donna economia & potere” –
“le donne possono portare contributi di sensibilità, saggezza, conoscenza e moderazione”.Al tavolo “Avanti Impresa”, è intervenuta quale relatrice, Carla Demaria, Presidente di UCINA Confindustria Nautica e Presidente di Monte Carlo Yachts che lo scorso giugno, ha ricevuto il premio Marisa Bellisario – il riconoscimento che ogni anno premia le donne che si sono distinte nella professione, nel management, nella scienza, nell'economia e nel sociale a livello nazionale e internazionale - per la categoria management.
“E’ stato un momento alto, efficace e propositivo. Uomini e donne si sono confrontati sulle tematiche di drammatica attualità”. - ha dichiarato Carla Demaria – “Le proposte che ne sono scaturite, dovrebbero diventare prioritarie nell'agenda politica”.