Presentato ieri mattina alla stampa da Francesco di Cesare - Presidente Risposte Turismo - e da Franco Napp – CEO Trieste Terminal Passeggeri, Italian Cruise Day si conferma anche quest’anno l’appuntamento maggiormente atteso da tutti gli operatori del comparto crocieristico operanti in Italia. Come per le precedenti sette edizioni, anche quest’anno Italian Cruise Day si caratterizzerà per un’intensa giornata di studio, confronto e dibattito sulle ultime tendenze, le dinamiche, i processi produttivi, gli attori e le prospettive del settore nel nostro Paese.
Sulla base delle iscrizioni già pervenute, saranno oltre 200 i partecipanti che prenderanno parte all’evento, in rappresentanza delle diverse categorie professionali che operano nel comparto: dalle compagnie armatoriali alle realtà portuali, dagli agenti di viaggio ai tour operator fino agli agenti marittimi, alle associazioni di categoria e molti altri ancora.
Attesi in apertura di forum il keynote speech di Pierfrancesco Vago – Member of the Executive Committee CLIA Europe e, dopo i saluti istituzionali, gli interventi di Zeno D’Agostino – Presidente Assoporti, Presidente Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico Orientale e Presidente Trieste Terminal Passeggeri, Roberto Martinoli – Chairman CLIA Italy e Airam Diaz Pastor – Presidente MedCruise.
Come da tradizione, grande attenzione sarà dedicata alla presentazione della nuova edizione dell’Italian Cruise Watch, il rapporto di ricerca realizzato da Risposte Turismo contenente i dati più aggiornati e rilevanti sul comparto crocieristico in Italia e le previsioni per l’anno a venire. Secondo i primi dati del report comunicati in anteprima, a fine 2018 l’Italia sarà la prima nazione del Mediterraneo per numero di crocieristi movimentati (imbarchi, sbarchi e transiti) nei propri scali.