La decisione dell’UE di individuare lo scalo labronico quale primo sito nazionale per sperimentare le attività di test della guida intelligente non è causale ma cade a quasi due anni di distanza dagli ETSI ITS Plugtest™, la campagna di test di interoperabilità dei sistemi intelligenti di trasporto cooperativi (C-ITS) ospitata dall’allora Autorità Portuale di Livorno e dalla Regione Toscana. Ora Livorno punta di nuovo la prua sulla logistica 4.0, con una differenza: la guida adesso è diventata autonoma.
I risultati delle dimostrazioni sono stati illustrati stamani in un convegno cui hanno preso parte operatori del calibro di NEC, IBM, Huawei, VEDECOM, Continental, TNO, T-Systems, e che ha visto quali organizzatori il CNIT, che ha ricoperto il ruolo di test site leader; AVR, l’azienda delegata alle operazioni sulla FiPiLi e TIM, che ha offerto la piattaforma digitale per l’aggregazione, la pubblicazione e la storicizzazione dei dati.
Presenti inoltre le municipalità più innovative di Italia (Torino e Verona), il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione Toscana, che ha sostenuto l’iniziativa assieme all’European Road Transport Telematics Implementation Coordination Organisation (ERTICO – ITS Europe), l’organizzazione europea che rappresenta operatori di telecomunicazioni, produttori di veicoli e fornitori di servizi nel campo ITS e smart mobility.
Le attività di test sono state effettuate su un testbed in scala reale di oltre 15 Km realizzato sul comprensorio che include la stazione marittima e la superstrada Fi-Pi-Li con la sala radio di Empoli e hanno permesso di toccare con mano quanto si sia evoluta l’intelligenza artificiale. «Ciò che è veramente rivoluzionario – ha dichiarato Paolo Pagano, direttore del laboratorio di AdSP/CNIT – è che le informazioni non provengono dai portali social come nelle applicazioni più popolari che girano sul cellulare, bensì dalla rete telematica della Superstrada e vengono processate “come vere” dal veicolo autonomo solo quando vengono confermate dalla “Sala Radio” della FiPiLi. In questo caso il veicolo aziona le funzioni di guida automatica».