Da parte loro le autorità danesi si sono impegnate a modificare il sistema nazionale di tassazione forfetaria basato sul tonnellaggio delle navi delle imprese marittime in modo che venga applicato solamente ad attività di trasporto marittimo effettivamente svolte, come richiesto negli ultimi anni dalla Commissione al fine di garantire parità di trattamento per le imprese marittime europee e per monitorare gli sviluppi nel settore ed evitare indebite distorsioni della concorrenza.
Tali servizi ausiliari strettamente connessi alle attività di trasporto marittimo, in futuro saranno soggetti all'imposta sul tonnellaggio solo se rappresentano meno del 50% del reddito totale generato da una nave sottoposta al regime della tonnage tax. Saranno modificate anche le norme relative alle attività di noleggio delle navi a scafo nudo, servizi che saranno soggetti alla tonnage tax a condizione che il beneficiario stesso gestisca almeno il 50% della flotta sottoposta a tale regime e che le navi non siano date in locazione per un periodo superiore a tre anni.